lunedì 30 settembre 2013

Torta pere e zenzero

Questo dolce vi conquisterà per il sapore originale e per la rapidità della preparazione!






Ingredienti
180 g di farina
3 uova
180g di zucchero
20 cl di latte
10 cl d’olio di girasole
½ bustina di lievito chimico
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di zenzero
2 pere


Preriscaldate il forno a 180°.
Sbattete le uova con lo zucchero fino ad ottenere una crema chiara e spumosa. Incorporate la farina, il sale, il latte, l’olio e il lievito. Quando tutto sarà amalgamato, aggiungete le pere con la buccia tagliate a tocchetti e lo zenzero in polvere o a pezzettini.
Infornate per 30 minuti. Vale la prova stecchino!
 

martedì 24 settembre 2013

Soufflé di verdure e primo sale

Oggi avevo appuntamento dal parrucchiere sul presto, e all'inizio, per dirla tutta, volevo chiamare e rimandare l'appuntamento, mi era venuto troppo sonno. Ma ho resistito e ci sono andata, così mi sono fatta coccolare e sono uscita con un sorriso a trentadue denti e tanta voglia di passeggiare, in questa splendida giornata piena di sole.
Così ho deciso di concedermi del tempo per rilassarmi e passeggiare un po'.
Strada facendo mi sono ritrovata in centro, e, riflettendo sul fatto che ancora non avevo pensato a niente per la cena, ho deciso di fare un salto dal mio fruttivendolo di fiducia.
Aveva dei porri bellissimi che non ho potuto farmi scappare e delle zucchine appena colte.
Ho preso entrambi e mi sono diretta a casa, dove mi aspettava uno splendido primo sale di capra, regalo di un amico del mio compagno.
Quel primo sale mi incuriosiva tanto ed ero indecisa se mangiarlo in purezza o se creare un piatto di cui fosse principe.
Ovviamente ho scelto la seconda opzione.



Ingredienti per due persone

3 uova
4 porri
2 zucchine piccole
200 g di primo sale di capra
1 cucchiaino raso di aneto
sale q. b.

Tagliate a rondelle sottili le zucchine e la parte bianca dei porri, quindi metteteli a stufare in padella con poco olio, acqua e sale.
Una volta cotti levateli dal fuoco, fate freddare la pentola e aggiungete il primo sale che avrete in precedenza schiacciato con una forchetta.
Unite poi i rossi d'uovo sbattuti e a parte montate a neve gli albumi.
Incorporateli al resto dal basso verso l'alto, riempite i contenitori e mettete a cuocere a bagnomaria col forno statico a 180°.
Circa 30 minuti.

venerdì 13 settembre 2013

Scampoli d'estate. Fiori di zucca fritti

Che dire...con questo caldo prolungato ci possiamo concedere ancora tante soddisfazioni culinarie, come ad esempio i meravigliosi, commoventi, golosissimi fiori di zucca fritti con fiordilatte e alici!
Li aspetto tutto l'anno! E mi fermo qui perché qualsiasi altro commento sarebbe superfluo, non credete?




Ingredienti 

16 fiori di zucca
2 fiordilatte
16 filetti di alici
225 g di farina 0
300 ml di birra
1 cucchiaino di lievito per pizza
1 cucchiaino e mezzo di sale

Eliminate i pistilli dai fiori e lavate accuratamente questi ultimi avendo cura di metterli ad asciugare a testa in giù affinchè rimangano con i petali ben aperti.
Nell'attesa preparate il fiordilatte tagliandolo a striscioline di 1 cm di spessore. Mettetele a scolare: il latte darebbe fastidio durante la frittura.
Intanto preparate la pastella: setacciate la farina, aggiungete il sale, la birra fredda, ed infine il lievito. Mescolate energicamente con una frusta e lasciate riposare in frigo per almeno trenta minuti.
Una volta che la pastella è pronta procedete avvolgendo i bastoncini di mozzarella nei filetti di alici, quindi metteteli dentro ai fiori, passate tutto nella pastella e friggete in abbondante olio di semi di girasole.
Salate a piacere.

Gnudi

Gli gnudi sono un primo leggero e delicato, realizzato con il ripieno dei tortelli ricotta e spinaci, senza pasta di copertura. Una sorta di gnocco molto morbido, da condirsi con un sugo al pomodoro o con il burro e la salvia. 
Il piatto è di origine contadina, ed è tipico della Toscana in generale, della zona maremmana e senese in particolare. In questo caso li ho lucidati con burro e salvia ed ho aggiunto solo un po' di pinoli tostati. Mi è piaciuta questa combinazione perché i pinoli hanno fatto da contrappunto alla consistenza dello arrendevole dello gnudo. Ma ora vi lascio alla ricetta.


Ingredienti per circa 20 gnudi:

350 g di spinaci lessati e strizzati 
300 g di ricotta mista
6 cucchiai di pangrattato
6 cucchiai di parmigiano
2 uova
sale
pepe q. b.


Per prima cosa lasciate una notte la ricotta in frigo adagiata su un colapasta e avvolta in un tovagliolo affinché perda la parte liquida. Pulite e lessate gli spinaci, scolateli e strizzateli, quindi cominciate a sminuzzarli finemente con un coltello. Uniteli alla ricotta, poi aggiungete le uova, il formaggio e, poco a poco, il pangrattato.
Aggiustate di sale e pepe e fate riposare in frigo.
Intanto portate a bollore l'acqua e realizzate delle quenelle con l'impasto, passatele nella farina e fate cuocere a fiamma non troppo alta. Devono sobbollire. 
Quando salgono, così come gli gnocchi, sono pronti. Ripassateli in padella con il burro e la salvia, quindi decorate con i pinoli che avrete tostato in padella.

domenica 8 settembre 2013

Funghi sott'olio

Ieri sono stata nel bosco ed ho trovato i "sanguinelli", erano molti per cui ho deciso di conservarne un po' sott'olio. Vi posto la ricetta.


Ingredienti:

1 kg di funghi
olio extravergine di oliva
aceto
2 spicchi d’aglio
3 foglie di alloro
 pepe 4 stagioni in grani
altre spezie a piacere

Scegliete dei funghi sani, piccoli e sodi. Puliteli accuratamente con un coltellino ed un pennello. I funghi più grandi possono essere tagliati in pezzi di 2/3 cm di diametro.
Fate soffriggere in una pentola antiaderente dell’olio extravergine di oliva con gli spicchi di aglio, le foglie di alloro e qualche grano di pepe. Una volta imbiondito l’aglio, coprite i funghi con una miscela di acqua e aceto (in parti uguali). Portate ad ebollizione e lasciate cuocere per 20 minuti a fuco vivo. Eliminate via via le impurità eventualmente venute a galla. Quindi, togliete la pentola dal gas e lasciate raffreddare il tutto. Scolate i funghi e fateli asciugare bene su un canovaccio pulito.
Una volta asciutti, metteteli in dei vasi di vetro precedentemente sterilizzati, e ricopriteli completamente con l’olio. Se desiderate, potete aggiungere spezie essiccate come peperoncino, pepe in grani, origano… Chiudete ermeticamente i vasi facendo attenzione a che non rimangano bolle d’aria all’interno. Per questo, potete picchiettare i vasi sul tavolo, di modo che l’aria eventualmente intrappolata fuoriesca.
Fate riposare i vasi per almeno un mese al buio in un ambiente fresco e secco. In questo modo i funghi si conservano per circa sei mesi. Dopo l’apertura conservare in frigorifero.







martedì 3 settembre 2013

Polpette di sarde

Beh...ieri ho comprato le sarde per preparare una torta salata, ma me ne sono avanzate e ho deciso di preparare le polpette.

Non le avevo mai fatte, quindi sono un esperimento.


Ho tra la'altro scoperto che le sarde sono "di stagione", quindi anche se le ho comprate ieri, diciamo che ci ho quasi azzeccato, dovrebbero essere in uno dei loro periodi migliori. La fonte, per chi fosse interessato è il Ministero delle politiche agricole e forestali.



Per circa 50 polpettine le dosi sono queste:

300 g di sarde (peso prima di pulire)
la scorza grattugiata di un limone biologico
1 uovo
1 zucchina
2 cucchiai di pecorino
2 cucchiai di pangrattato
aglio
olio 
sale
olio di semi di girasole per friggere

Pulite le sarde e sciacquatele sotto l'acqua corrente, lavate la zucchina, tagliatela in 4-5 pezzi e iniziate a cuocerla a vapore.
Scaldate una padella con un filo d'olio e adagiateci sopra le sarde dalla parte della pelle, fatele cuocere a fuoco bassissimo fin quando non diventeranno rosate, quindi spegnete e mettete da parte.
Una volta cotte le zucchine ripassatele in padella con aglio in camicia, olio e sale.
Schiacciatele con la forchetta e mettetele da parte. Passate al mixer le sarde, quindi versatele in una ciotola, aggiungete le zucchine, la buccia grattugiata di un limone, l'uovo, il pangrattato, il pecorino.
Mescolate il tutto e cominciate a fare delle palline che non dovranno superare i 2 cm circa.
Io mi sono regolata prelevando tanto impasto quanto ne serviva a riempire un cucchiaino. Ripassatele nel pangrattato e friggete in abbondante olio. Salate calde. Le mie le ho accompagnate con una salsa allo yogurt e menta...delicious!